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Datemi le parole

Datemi le parole

dai mille significati,

che sanno di campi di grano

e sole a mezzogiorno,

di spighe e steli ormai secchi.

Un illimitato numero di parole,

voci, sussurri, bisbigli,

che giungono alle orecchie

da lontano e attraversano

le mie mani, spettinano

l’amore, gli incontri, gli attimi,

le chiome degli alberi,

tra fogliame rosso e maturo

e l’umidità del bosco.

Una collezione di parole,

che racconta sottovoce

l’ansia di vita e i funghi di

speranza appena raccolti,

che veste con mani di velluto

rami spogli e sogni infranti.

Parole fermate sulle pagine

per restare in vita per sempre…

Con la loro strategia

insegnano a credere

in loro stesse,

con il loro tragitto

si rivelano sempre attraverso

quanto dicono!

Appunti scritti a mano capaci

di catturare la loro felicità

in giardini di zucche,

di tuffarsi come ogni autunno

in un cumulo di foglie,

con le braccia e le mani

incrociate dietro la schiena!

Datemi le parole

cariche di sentimenti,

padrone di se stesse,

per tracciare su carta

scintille di follia con

la mia voluminosa fantasia!

Sì perché l’ omaggio più grande

che possiamo fare oggi

è il nostro entusiasmo.

 

Rosita Ceraolo