Leggerezza disincantata
Leggerezza disincantata,
ovunque ti trovi e ovunque
sei diretta, lascia andare
ciò che non ti occorre più.
Sii diretta, scomoda,
allo stesso tempo genuina.
Spogliati di tutte le finzioni
che hai addosso.
Conta sulle dita di una mano
le cose che ti coinvolgono
davvero, le altre pesano
quello che devono pesare,
nulla di più.
Non avere l’ansia di piacere
per forza. Hai solo il bisogno
di piacerti.
Sfoggia le tue cicatrici,
senza macigni sul cuore.
Anche quando la vita
può ferire, incoraggia
i tuoi obiettivi, celebra
i tuoi limiti, senza critica.
Essere leggeri
nel proprio orgoglio,
nelle proprie pretese,
è un atto di amore per se stessi.
È farsi sostenere dalle correnti,
senza sprecare forze.
Quando si è leggeri,
ogni piccola soddisfazione
ti sosterrà,
ti porterà a planare,
a sorvolare le situazioni difficili,
con disincanto e una buona
dose di distacco.
Allenarsi alla leggerezza
può fare la differenza,
porta con sé morbidezza,
gentilezza, approvazione.
L’esercizio è come un antibiotico.
Una singola dose non serve
granché. Ma se la assumi
con regolarità, è proprio
la cura di cui hai bisogno
per il tuo benessere.
Allora scrollati la pesantezza
e il pessimismo di dosso!
Non avere il volto malinconico
e freddo. Lascia che lo spazio
fra le sopracciglia si rilassi.
Porta il sorriso alle tue labbra
e anche ni tuoi occhi,
qualcosa di breve e dolce.
Basta poco.
Poi scopri che è grande.
Rosita Ceraolo
3 Commenti
Essere leggeri, volare col cuore e via la pesantezza…. brava Rosita, i tuoi scritti sono il mio antibiotico!
Leggero, libero e sciolto, rilassa il viso, metti un sorriso e vai, dove entra il sorriso esce la durezza.
sagge parole ragazza mia I. difficile è metterle in pratica nella vita quotidiana..mi impegnerò..GRAZIE