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All’ angolo del mondo… Ora mi fermo

All’ angolo del mondo… Ora mi fermo.

È un mondo gigante. Quando la notte non dormo.

La confusione mi fa perdere la testa e la luna

non sembra a posto.

Mari e monti litigano senza chiedere mai il perché,

mentre il cielo si sta spegnendo e inizia a piovere.

Dove c’ è desiderio d’ amore,

catene d’ argento e catene d’ oro bruciano

a causa di una fiamma che non morirà.

Nessun tatuaggio va cancellato… è nella carne!

Nessun momento, ricordo va soppresso… è nella memoria!

Nessun rossore, brivido va nascosto… è sulla pelle!

Nessun sentimento va combattuto… è nel sangue!

Devi prendertene cura fino a domani. E domani ancora.

È tutta Vita! Basterà ampliare i doni… il gioco sta tutto lì.

Che bel posto il mondo

quando si ha la capacità di ricevere e dare.

Avere negli occhi la voglia di guardare…

Avere nelle scarpe la voglia di andare.

Portarsi sempre in tasca la meraviglia… Non è cosa da poco.

Nella mia solitudine insonne, riesco a leggere la mia mente,

alle stelle distanti esprimo i miei nuovi desideri, testardi e ribelli.

Anche le stelle confessano i loro sogni fino alle prime luci

del mattino, dopo che sono andati tutti a dormire.

All’ angolo del mondo… Ora mi fermo.

Nel mare in tempesta delle emozioni, non mi sono mai arresa!

Aspettando un segno dal cielo… anch’ io crollerò!

Non so cosa riuscirò a scoprire scivolando nel sonno,

nel sogno e nella mia fede. Forse la luce di un faro,

come quella che illumina la via del cuore ai marinai. Oppure

una luce risonante, giusta nella notte.

Gironzolando per le vie del mondo, sto tornando all’ angolo…

Mi riporto all’ inizio nonostante la fatica,

senza mai stancarmi di ricominciare e di rifare il giro,

mettendo da parte problemi, cifre e numeri.

Tengo una luce nelle piccole mani, con gli occhi entusiasti

fissi nel “  libro dell’ amore “ e nella pienezza del cuore,

sostenuta dalla Bellezza della grazia che ti spazza via le bugie,

cullata dalle ombre della luna che ti fa sentire sicura…

Non posso volere di più.

Spero di restituire qualche briciola d’ amore

a chi mi passa accanto,

con le povere parole che riesco a mettere insieme.

Un angolo che nasconde la sua magia e la sua arte,

per restare prigionieri di un mondo

che ti lascia soltanto sognare,

solo sognare…

Restare nelle pagine, nelle righe, nelle note scritte che hanno

della musica all’ interno, trascendentale e lenta a capire.

Stringersi dentro. Viaggiarsi nella mente. Ovunque. Trovarsi sempre.

Restare nella stessa follia, quasi fosse il miglior posto

del mondo…

 

Rosita Ceraolo