Screenshot_20250623_190401_Instagram

Poesia galeotta

Poesia galeotta sei tu,

col tuo dire lieve

senza clamore,

ma con incanto perfetto,

come vento sul fiore.

Galeotta dentro un pensiero

che non sa dormire,

tra righe d’inchiostro

e sogni di lino.

Nei bordi del giorno,

dove l’odore del caffè

si mescola al tempo,

tra un sorso distratto

e una parola lasciata a metà,

di bianco sei ricamata,

raffinata e velata.

“Un’estate sotto

il cappello di paglia”

tra le righe che scottano

di pizzi e silenzi,

infusi freddi ed erbe

aromatiche.

Dentro ogni verso,

ogni pausa, ogni posto,

ogni sguardo, poesia galeotta

sei tu, che respiri,

in note celate.

Nelle notti afose,

insonni e accaldate,

tra virgole stanche e frasi

spezzate,

sei la mia libertà,

il mio vero cielo.

 

Rosita Ceraolo